Esame campo visivo

La perimetria computerizzata offerta dal nostro ambulatorio di Oculistica è un test non invasivo che consente di verificare l’ampiezza del campo visivo e, all’interno di questo, di misurare la sensibilità agli stimoli luminosi nei diversi settori.

 

Come si svolge la perimetria computerizzata al Poliambulatorio San Camillo di Bologna?

L’esame viene compiuto in un ambiente buio all’interno del quale il paziente è seduto davanti ad uno strumento, il perimetro, dotato di uno schermo concavo dove compaiono gli stimoli luminosi. Il test è condotto prima su un occhio poi sull’altro. Per tutta la sua durata il paziente deve mantenere lo sguardo fisso su una luce gialla posta al centro dello schermo e premere un pulsante ogni qualvolta vede accendersi una luce bianca di intensità variabile. Questa luce viene proiettata in diverse posizioni, in modo da saggiare l’integrità del campo visivo in tutti i quadranti (superiore, inferiore, nasale e temporale). Di norma l’esame dura fra i 5 e gli 8 minuti per occhio. È comunque possibile effettuare delle pause se è necessario riposarsi.

 

In quali patologie dell'occhio è utile l’esame del campo visivo?

La perimetria computerizzata trova applicazione per numerose patologie. In primo luogo è utilizzata per la diagnosi ed il follow-up del glaucoma, per il quale rappresenta a tutt’oggi l’esame più importante.
L’esame del campo visivo è fondamentale anche per la diagnosi di patologie infiammatorie, degenerative o vascolari a carico del nervo ottico (neuriti e neuropatie ottiche), nonché per tutte quelle malattie che possono colpire il nervo ottico in maniera diretta o indiretta.

 

Visita oculistica

La visita oculistica è un esame approfondito che va al di là del semplice controllo della vista.

Oculistica - Gli specialisti

Questi sono gli specialisti di Oculistica che trovate al Poliambulatorio San Camillo

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L'Attività ambulatoriale è svolta in regime di Libera Professione.

Le nostre convenzioni

Prestazioni in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale e con numerosi Enti e Fondi Assicurativi.

Dove siamo

Poliambulatorio San Camillo - Via Guglielmo Marconi 47, Bologna 40122

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Longevity Test

Meno di un secolo fa, in Italia si contavano solo 50 centenari, oggi ce ne sono 17mila, e siamo il secondo Paese più vecchio del mondo; ma la vera sfida non è tanto arrivare a cent’anni quanto arrivarci in buona forma fisica e mentale.

La medicina ha permesso un notevole allungamento della vita media ed è per questo che una vecchiaia “di qualità” si deve iniziare a programmare già a partire dai 40 anni.

La ricerca scientifica dimostra che alcuni dei parametri più strettamente correlati alla longevità, ed in generale allo stato di salute, dipendono da corretti stili di vita, buone abitudini alimentari e attività fisica. Vivere bene e a lungo è una cosa che si può conquistare, a partire da semplici comportamenti quotidiani volti a prevenire e ridurre i più importanti fattori di rischio.

La “Longevity medicine” nasce con questo scopo: estendere la durata della vita, in buona salute.

L’obiettivo è mantenere il più a lungo possibile le caratteristiche che associamo alla giovinezza, promuovendo il benessere fisico, mentale e funzionale dell’individuo; utilizzando i progressi della medicina per combattere l’invecchiamento cellulare e monitorare i parametri (biomarker) per ridurre i rischi delle principali cause di morte: malattie cardiache, cancro, malattie neurodegenerative, diabete di tipo 2 e disfunzioni metaboliche.

 

Il pacchetto Longevity

Il pacchetto Longevity, che offre il Poliambulatorio San Camillo, prevede un set di analisi specifiche come punto di partenza per monitorare lo stato di salute generale.
Con un semplice prelievo del sangue si ottiene un referto, di circa 35 pagine, nel quale sono

spiegate in modo semplice ma dettagliato i singoli risultati. È previsto un riassunto finale in cui vengono suggeriti i metodi correttivi per migliorare i valori che risultano non ottimali.

Al Poliambulatorio San Camillo si ha una consulenza prima e dopo il prelievo. Il referto, infatti, viene consegnato a mano ed analizzato assieme al personale qualificato che, qualora fosse necessario, può indirizzare il paziente nei passaggi successivi, ad esempio visite specialistiche.

In molti casi le azioni correttive, volte ad ottimizzare i parametri ematici, possono essere davvero semplici, come le integrazioni vitaminiche. A distanza di qualche mese dalle eventuali azioni correttive, il paziente può decidere di ripetere solo gli esami i cui valori non erano risultati ottimali.