Portale della Fondazione Opera San Camillo - Visita proctologica - Bologna

La visita proctologica serve a diagnosticare patologie quali emorroidi, ragadi, prolasso e altre patologie rettali.

Nella prima fase si procede all'anamnesi, ovvero alla raccolta dei dati e all'analisi dello stile di vita del paziente, che racconta anche i sintomi che lo hanno convinto a questo passo.

Nella seconda fase il proctologo effettua un'ispezione completa del canale anale: esterna (osservazione e palpazione) e interna (esplorazione digitale). Se necessario, si effettua anche un'ano-rettoscopia tramite introduzione di un endoscopio nel canale rettale.

Che cosa è la Proctologia?

E’ quella branca della medicina che si occupa delle patologie Ano-Rettali ossia del tratto terminale del tubo digerente. 

Chi ha bisogno del Proctologo?

Chi ha sintomi quali: dolore, prurito, fastidio nella regione anale; sanguinamento, secrezioni dall’ano spesso collegate con la defecazione; tumefazioni o escrescenze della regione anale; difficoltà ad evacuare le feci o incontinenza alle stesse

Quali sono le patologie di cui si occupa il Proctologo?

La patologia emorroidaria, la ragade anale, gli ascessi e le fistole anali, le infezioni anali e perineali da HPV (condilomi di origine virale), i tumori dell’ano e del retto, la defecazione ostruita e l’incontinenza, le dermatiti perianali, le localizzazioni anali della colite ulcerosa e del morbo di Crohn.

In cosa consiste la visita proctologica?

Si tratta di una visita specialistica Chirurgica (a volte Gastroenterologica) nelle quale viene effettuata una accurata anamnesi dei sintomi, una esplorazione del perineo posteriore e del canale anale, una Ano-Rettoscopia. Al termine di questa visita (della durata di circa un’ora), se c'è una patologia anorettale in atto, questa viene subito diagnosticata e si può partire con la terapia del caso. Se non vi è patologia nell'ano-retto allora verranno indicati altri accertamenti e/o specialisti.

Occorre una preparazione particolare per la visita proctologica?

Si, occorre fare un piccolo clistere circa due ore prima per pulire il retto.